di Enrico Sarti

1. Premessa.
I beni culturali di interesse religioso costituiscono una categoria di peculiare rilevanza all'interno del nostro Paese, un Paese profondamente segnato dalla cultura e dalla civiltà religiosa, in particolare di ispirazione cristiana.
Tali beni rappresentano una componente fondamentale del nostro patrimonio artistico, se è vero che "la grande maggioranza dei beni culturali italiani presenta specifiche connotazioni religiose ed ecclesiali ed era, e permane, di matrice ecclesiale" .
Tuttavia, detti beni sono stati a lungo privati di una disciplina idonea a garantirne non solo la salvaguardia, ma anche la fruizione da parte della collettività.

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